Il linguaggio dell'arte come sistema di interdipendenza a-simbolico / The Language of Art as Non-Symbolic System of Interdependence

Il linguaggio dell'arte come sistema di interdipendenza a-simbolico / The Language of Art as Non-Symbolic System of Interdependence

Autori

  • Ornella Bovi già  Università  degli Studi di Perugia

Abstract

Communication occurs through significant and symbolic languages. Word is the most explicit form of language, it can describe reality through codes, which characterize the noun. For what pertains the communicative aspects of arts, the word is the only form that helps, thanks to the power of the “artificio verbale†(Eco), which opens up the possibility to identify its characteristics and concreteness. In the vast repertoire of communication, art does not confirm the “noun-able†qualities in its message, because it moves within expressive contents in a meta-concrete context, where the name escapes every linguistic rule.

Abstract

La comunicazione si realizza per mezzo di linguaggi più o meno significanti e simbolici. La parola è la forma più esplicita del linguaggio, che può dire la realtà  in codici tramite i caratteri del nome. Per quanto riguarda l'universo comunicativo dell'arte, la parola è l'unica forma che viene in soccorso con il potere dell'artificio verbale, il quale apre alla possibilità  di enuclearne caratteri e concretezza. Nel vasto repertorio della comunicazione, l'arte non conferma certezze sostantivabili del suo messaggio, perché si muove dentro contenuti espressivi meta-concreti, dove il nome sfugge ad ogni regola linguistica.

Biografia autore

Ornella Bovi, già  Università  degli Studi di Perugia

Direttore responsabile di rivista, già  ricercatore di Didattica Generale presso la Facoltà  di Scienze della Formazione dell'Università  degli Studi di Perugia e docente di Didattica dell'Arte e dell'Immagine ed Educazione Comparata.

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Pubblicato

28-12-2015

Fascicolo

Sezione

Riflessioni